Maddalenini: SIESTA O COMA
E' inutile insistere per cercare di smuovere la stupidità inamovibile del Maddalenino, tutto gli passa sopra, per lui la futilità è importante l'essenziale è inutile. Soltanto poco tempo fà se al dipendente Maddalenino dell' arsenale militare si faceva notare la possibilità della chiusura della struttura e quindi della perdita di posti di lavoro, rispondeva che loro erano "intoccabili"; soltanto poco tempo fà se ai dipendenti della marina U.S.A. si faceva notare che gli Americani prima o poi sarebbero andati via dalla Maddalena,
rispondevano che ciò era improbabile; soltanto poco tempo fà se al marittimo Saremar Maddalenino si faceva notare che non doveva essere "arrogante" ma disponibile con i viaggiatori, rispondeva con uno sguardo di sufficienza sollevando la passerella non permettendo l' imbarco; oggi con la coda fra le gambe chiedono tutti l'appoggio della popolazione Maddalenina(abulica). E' proprio vero che nei proverbi c'è il senno dei popoli ed io trovo giustissimo quello che dice: a lavare la testa all' asino si perde sia l' acqua che il sapone. Se vogliamo avere un futuro riguardante sia il nostro sociale che l'economia dobbiamo innanzitutto cambiare il nostro comportamento verso gli altri e sopratutto il nostro modo di essere nella società.
E' inutile insistere per cercare di smuovere la stupidità inamovibile del Maddalenino, tutto gli passa sopra, per lui la futilità è importante l'essenziale è inutile. Soltanto poco tempo fà se al dipendente Maddalenino dell' arsenale militare si faceva notare la possibilità della chiusura della struttura e quindi della perdita di posti di lavoro, rispondeva che loro erano "intoccabili"; soltanto poco tempo fà se ai dipendenti della marina U.S.A. si faceva notare che gli Americani prima o poi sarebbero andati via dalla Maddalena,
57 commenti:
Avevamo bisogno di un pò di ironia,sorridiamo o ci infastidiamo dei nostri difetti?
Ma è ironia o soltanto constatazione di una semplice verità? Suvvia continuiamo a lasciar scorrere l'acqua.
Condivido quanto hai detto. Ricordo i lontani anni '60, quando arrivarono gli americani, o meglio, quando Governo, Regione e Comune,imposero la presenza Usa. I maddalenini non ebbero alcuna reazione, anzi, criticarono "i drogati, nullafacenti, perditempo...." radicali che avevano organizzato una manifestazione di protesta. Mi sembra che l'atteggiamento non sia molto cambiato. Forse gli isolani hanno bisogno di un lungo periodo di tempo per capire quanto accade intorno a loro e per prendere posizione?
Roky tu in questo argomento cerchi di svegliare i maddalenini in siesta o addirittura in coma,non vedi che molti sono morti?Comunque per quei pochi ancora vivi,ma in letargo,penso che valga la pena di insistere.Io e qualcun altro siamo svegli e combattivi(pochissimi).
Dopo giorni di assenza, rieccomi di nuovo tra voi concittadini, per tentare e cercare di smaltire il torpore insito ed incarnato in questa popolazione. Niente di speciale, niente di non gia detto, sentito o letto, l’attuale situazione, ampiamente dimostrata in questo blog, rispecchia le condizioni che sono nella media nazionale a meno di taluni paesi che dimostrano il loro coraggio e le loro virilità, quindi anche noi siamo italioti, basta solo osservare alcuni articoli che puntualmente, quotidianamente vengono presentati dai mass media. Mi complimento con la battuta “Avevamo bisogno di un pò di ironia, sorridiamo o ci infastidiamo dei nostri difetti?” è una vera ed autentica boutade nei confronti dell’isolano, anche se sono sempre più convinto che invece di ironizzarci e sorriderci sopra oppure infastidirsi sarebbe molto più opportuno vergognarsi! Una puntualizzazione va però fatta almeno per dovere di cronaca a chi pur condividendo scrive: “Ricordo i lontani anni '60, quando arrivarono gli americani, o meglio, quando Governo, Regione e Comune, imposero la presenza Usa” orbene la storia riporta altra data che è questa: 17 luglio 1972, l’incrociatore Usa Springfeld arriva a La Maddalena e nel mese di agosto l’arcipelago ospita anche la nave appoggio Fulton e tre sommergibili nucleari del tipo Hunter – Killer. I morti... ci sono, ma son tutti collocati al camposanto pertanto, mi sembra opportuno e giusto lasciar perdere "I Dei Mani" penso che tutti i bloggher di codesto bog bene accettino le persone sveglie, io personalmente di certi tipi di combattivi anche e perché in quanto pochissimi non saprei che farmene.
Ad maiora
AlNiCo
Si Roky è inutile, ma penso che nella sua inutilità, ci sia o forse c’è qualche cosa di veramente utile, senza ripetere quanto tu saggiamente hai gia riportato sui lavaggi di teste, penso che questo blog abbia il diritto di esistere, diritto dovuto solo a (per ora spero) poche voci che urlano nel deserto, ma anche questo serve e sono certo e sicuro che a questi nostri pochi e laconici gemiti se ne possano aggiungere altre più forti e potenti VOCI, più decise, e più precise, voci di gente che conta nella politica, nella quotidiana vita maddalenina, noi per ora stiamo soltanto lanciando dei sassi nella piccionaia, nulla sin’ora è successo, può darsi che i piccioni siano assenti o i colombi in volo verso destinazioni a noi ignote, ma sai… il viaggiatore conosce sempre la strada del ritorno, i sassi arrivano dentro a volte si sente tubare, forse se continuiamo con più forza e vigore o con sassi ancora più pesanti… forse… qualcosa dalla colombaia ne esce fuori, potrebbe darsi che le argomentazioni da te proposte non siano di interesse comune, può anche darsi che la gente non sia disposta stante l’insicurezza creatasi a confrontarsi con i bloggher, potrebbe anche essere una questione di apatia, di disinteresse, ma non credo, e non voglio nemmeno pensarlo. Penso al maddalenino paragonandolo ad un motore Diesel che col freddo è difficile da mettere in moto, ma una volta partito è una caratteristica peculiare proprio a quel tipo di motore “Più scarda e più cammina”
Alterius non sit qui suus esse potest Cicerone
Alnico hai capito perfettamente lo spirito di questo blog quando dici:NOI stiamo lanciando un sasso (non tu),spero anch'io che il Maddalenino sia un motore diesel(moderno che non ci mette più molto tempo per partire).
speriamo che questa apatia atavica passi presto e che ci si svegli una volta per tutte dal sonno della Bella Addormentata Maddalena...per il resto son d'accordo con te roky!=)
Noto che nessuno dei commentatori di questo blog è granchè ottimista. Sarebbe bello trovarne molti realmente ottimisti ma realistici con proposte valide e dialoganti.
Leggo che Palau aumenta la sua popolazione costantemente del 20/00 da dieci anni per effetto dell'immigrazione soprattutto Rumena e ciò è accolto con soddisfazione e niente affatto con preoccupazione.Speriamo che vengano i Rumeni anche a La Maddalena così anche qui ci sarà un futuro.Non sarà di Maddalenini veraci ma probabilmente non sarà un male.
Sonno o coma?L'amministrazine comunale di La Maddalena si è estraniata dal trasloco della struttura per l'assistenza agli anziani e disabili(da lei finanziata),meno male che c'era la manodopera volontaria e della Marina Militare Italiana ed Americana.Sembra un sonno profondo dei nostri politici.
Non credo che noi Maddalenini ci rendiamo conto della situazione in cui siamo a causa della riduzione unilaterale da parte della Saremar delle corse da e per Palau.Non solo la compagnia di navigazione ha ridotto le corse, ma ha aumentato il costo.Chi ci amministra sta lasciando fare, la Capitaneria di Porto sta facendo altrettanto, la Regione se ne disinteressa come pure lo Stato ed i Maddalenini(diretti interessati) cosa fanno? dormono. In altre località non credo che la popolazione avrebbe vegeteto così a lungo, ma già noi siamo Maddalenini gli altri sono pastori.
Maddalenini diamoci da fare il treno passa e se lo perdiamo adesso difficilmente lo possiamo prendere un'altra volta.Non aspettiamoci granchè dagli altri cerchiamo di zappare noi per il nostro futuro.
Posso fare una domanda? Perchè i giornali locali, come Il vento O Lo scoglio, non colgono l'occasione per svolgere delle inchieste o dei sondaggi per tastare il polso ai maddalenini circa lo sviluppo futuro? Potrebbero prospettare le varie possibilità a livello turistico, imprenditoriale, oppure fare previsioni intorno al numero dei possibili posti di lavoro. Insomma potrebbero coinvolgere i lettori e i cittadini.
La Maddalena E' Nostra,come tu lamenti non solo i giornali nostrani non colgono l'occasione per tastare il polso dei Maddalenini, ma non lo fanno neanche i politici locali.Gli imprenditori locali,i commercianti locali,i professionisti locali,gli intellettuali locali,i giovani locali,i disoccupati locali e chiunque dovrebbe essere interessato al futuro della sua Isola non sembra che abbia un minimo di interesse all'argomento.
O Maddalenino abulico, svegliati. i tempi d'oro sono terminati.
L'Arsenale chiude e sapete tutti il perché. Gli U.S.A. hanno deciso (contrariamente a quanto molti sostengono) d'andare via. la Saremar decide d'aumentare i biglietti e ridurre sia personale, sia le corse. il Parco stenta a decollare ed i tanto decantati posti di lavoro, in realtà si sono rilevati essere pochi e non aggiungo altro. Accade tutto questo e noi che facciamo? cerchiamo di dare la colpa agli altri, quando sappiamo che è anche colpa nostra. Certo non mi dispiacerà vedere l'arrogante marinaio della Saremar andare ad imbarcarsi "fuori"! (Solo una piccola vendetta personale). Ma torniamo al nostro stato comatoso. Abbiamo avuto il vizio, almeno in questi ultimi decenni, d'aspettare che gli altri ci togliessero le castagne dal fuoco.Molto spesso abbiamo accolto questi "salvatori", giunti chissà da dove, con tutti gli onori( e mi limito a dire solo questo). E poi le nostre aspettative sono state puntualmente deluse. Perchè dobbiamo contare sempre sugli altri e non su noi stessi?
Siamo vicini al punto di non ritorno. Mai come ora si profila un futuro così nero e se non ci diamo una mossa l'unica alternativa sarà quella di un'isola fatta di pensionati per la maggior parte dell'anno!
Riflettete gente!
Caro Pasquino come vedi anche da questo blog,i Maddalenini tuttalpiù osservano dalla finestra (visitano il blog)ma non itervengono per le cose che dovrebbero interessargli(non commentano con proponimenti o altro),quindi dato il loro menefreghismo non meritano l'interesse degli altri.
Errare è umano, perseverare è da stolti!
Continuare a fregarsene non ci porterà a nulla.
Cerchiamo di proporre, noi per primi, qualcosa di costruttivo ed utile, anche il menefreghista, a quel punto, verrà coinvolto. Bisogna essere tutti più altruisti!
(Piccolo suggerimento agli amministratori del Parco: perchè non vi consultate con gli altri enti parco del continente per migliorare la situazione anche da noi, da quel che sento in giro, la maggior parte della gente è scontenta, perchè dalle altre parti non è così? Meditate gente, meditate!)
P.S.
Piper segui il mio esempio e proponi qualcosa anche tu.
Il precedente comunicato è anonimo solo per una mia distrazione, chiedo scusa a tutti gli utenti Pasquino
Si è vero Pasquino, anche nei miei interventi ci sono molto più lamentele che proposte, qualcuna tuttavia l'ho fatta.Lo sviluppo edilizio per poter fare occupazione e cassa, la continuità territoriale per ottenere una maggior facilità di spostamento ed una diminuizione delle percorrenze con minor spesa riguardante sia i passeggeri che le merci ed una maggiore frequentazione del territorio Sardo con vantaggi sia culturali che lavorativi. Queste sono condivisioni degli articoli pubblicati da Roky in questo Blog, mentre :vista la pochezza(numerica) politica sia della Maddalena che di Palau, la proposta della creazione di un"ponte" politico-amministrativo fra i due comuni per poter fare fronte allo strapotere politico sopratutto di Olbia e Tempio è una mia osservazione, discutibile o no,mai trattata da altri come la mia proposta dell'abbattimento selettivo dei cinghiali a Caprera: per ridurre l'inconveniente dovuto al sovraffollamento e nel frattempo far cassa creando un'attività sportivo-venatoria.Non mi sembra comunque che questi argomenti di discussione,nè sopratutto ciò che è tattato negli articoli di questo Blog,interessi granchè ad alcuno, maggiormente ai diretti interessati :i giovani Maddalenini, il futuro è loro.Stò ritornando a lamentarmi,ma suvvia un po' dovrebbe essere consentito.
Purtroppo come già ho commentato in questo articolo, constato il perdurare a distanza di tempo del coma sia dei politici che delle varie categorie(produttive e rappresentative) di questa "nostra" isola.Sarà ormai irreversibile?
Io non sono in coma,molti altri si.
E' magra consolazione constatare che ,come si legge in questi giorni, la politica nazionale è autoreferenziale al pari della nostra locale. Tuttavia, è stato già detto dal gennaio di quest' anno in questo spot,a livello locale c'è l'aggravante del non sfruttare il vantaggio rappresentato dal contatto con gli elettori.
Eppur si MUORE.
Eppur si MUOVE:nel 2009 ci sarà la riunione del G8 alla Maddalena, qualcosa comincia a muoversi,ti manderò una rosa non è vero?
Sembrava che tutto quello che si diceva fossero cose dette tanto per sognare,adesso sembrano cose concrete,vogliamo partecipare per decidere(cercare di far conoscere la nostra opinione)?
I Maddalenini sono abbastanza assenti dalle discussioni che interessano loro stessi e i loro figli, i politici Maddalenini sono totalmente assenti,sono troppo occupati ad azzannare l'osso delle dismissioni demaniali e la carne attaccata all'osso(i soldi che arriveranno).
Nardini Francesco nel suo libro Storia e storie di un'isola in guerra evidenzia l'apatia storica dei Maddalenini, diversi la hanno criticata in questo blog ed io continuo a notarla nelle assenze dei nostri amministratori dalle decisioni che riguarderebbero il futuro della Maddalena. Leggo sulla Nuova di oggi 02-10-2007 che i rappresentanti politici della nostra isola,a differenza di quelli degli altri centri:Santa Teresa, Palau, Arzachena e Olbia,si stanno disinteressando completamente al riguardo della strada Olbia-Palau(se farla a quattro corsie o a due)come se noi Maddalenini non la dovessimo mai percorrere. Per me la strada a due corsie, resa più scorrevole sarebbe un disastro perchè provocherebbe più vittime, meglio una quattro corsie con spartitraffico e visto che ci siamo(nel discorso) un PONTE.
I maddalenini sono schiavi dell'isolamento! Non si puo' identificare una cutura o una tradizione, sono una razza mista scaturita da incroci di tutt'italia....militari e vacanzieri....rinchiusi in prigione!!!Vogliamo un ponte verso la nostra sardegna!!
Anonimo noi Maddalenini non siamo dei menefreghisti perchè "razza" mista,ma semplicemente perchè ci siamo adagiati su ciò che di sicuro la maggior parte della gente ha sempre avuto. A chi aveva lo stipendio fisso non interessava minimamente dei pochi che dovevano arrangiarsi e oggi che la situazione è cambiata, la pessima abitudine è dura a murì.
Maddalenini che cosa stiamo aspettando, il disastro?
Oggi con l'iniziativa per un tunnel c'è una possibilità di partecipare al futuro della Maddalena in maniera attiva da parte dei Maddalenini. Purtroppo si comincia a registrare un certo distacco da parte della gente, speriamo di sbagliarmi.
Alla conferenza per lo sviluppo dell'Alta Gallura ed in particolare della Maddalena erano assenti praticamente tutti i "politici?" isolani. Mancava purtroppo anche la popolazione(eravamo in diecimi.. ops in cinquanta?),purtroppo siamo a La Maddalena e di rimboccarci le maniche per costruire il nostro futuro non ci va è troppo impegnativo.Il sindaco di Palau si è offeso perchè il commissario straordinario per il G8 non lo ha considerato,e lui cosa ha fatto nei riguardi di noi Maddalenini che lo avevamo invitato alla conferenza per il collegamento fisso? Probabilmente vista la vicinanza è stato infettato nel comportamento dai politici Maddalenini.
Da diverso tempo ho "publicizzato" il blog quasi esclusivamente verso persone che sapevo essere di parere contrario a quanto detto, da me e dalla maggior parte dei commentatori, in uno o più post. Questo per poter avere dei pareri di senso contrario, per conoscere il suono dell'altra campana, purtroppo nessuno di loro ha commentato(lo ha fatto in altre sedi). Io non trovo dei motivi validi a questa "stranezza?", qualcun'altro ci riesce? Ad intuito ritengo che il motivo o i motivi non siano banali, ma non riesco ad immaginarne se non qualcuno che invece è purilmente misero.
In questo Blog si dice che per avere un futuro alla Maddalena è prioritario il collegamento fisso La Madd.-Palau rispetto ad uno sviluppo turistico ed altro. Sono d'accordo sull'importanza di tutto ciò che è elencato, ma trovo prioritario eliminare o tuttalpiù ridurre il qualunquismo tipico dei Maddalenini, impresa alquanto ardua. Per questo sono altresì d' accordo con l'affermazione letta in qualche tratto sempre di questo Blog, nella quale si dice che è meglio che il pallino del gioco sia in mano a persone esterne all' Isola anzichè in quelle di inetti amministratori locali.
Eliminare o ridurre il qualunquismo dei Maddalenini,Gianni lascia ogni speranza tu che entri.
Il governo Nazionale stà riducendo le risorse per il G8 del 2009, da Palau a Cagliari ci si preoccupa, a La Maddalena si rimane nel limbo, a noi non interessa.Ne siamo sicuri?
Si, molte più persone soffrono i disagi della precarietà legata ai collegamenti che sono diradati rispetto allo scorso anno. Cosa ho notato? solo maggiori incazzature alle file per gli imbarchi in alcuni orari. Apopena imbarcati tutto sembra svanire, tutti dimenticano che avrebbero potuto non imbarcare e dover attendere 30-45-60 minuti prima di poter nuovamente mettersi sul traghetto per trasbordare. Questa è presa di coscienza di un problema? Ma si, tanto siamo italiani e facciamo finire sempre ttt a "tarallucci e vino". E le questioni aperte riamngono e si incancreniscono nella comunità, risultando di fatto come un qualcosa che fa parte di noi e dei nostri tempi dell'essere isolani nell'isola; così e basta , quindi ci si deve convivere. E' questa mentalità che necessiterà forse di una generazione per cambiare
Coma,coma
Viviamo in un posto dove quasi sempre c'è un pò di vento,come fà a non essercene nella testa dei maddalenini dove invece regna una calma "piattume"umiliante.
Purtroppo al riguardo dell'apatia nulla è cambiato, noi maddalenini siamo sempre e con la stessa intensità apatici e mugognoni,non interveniamo per cambiare nulla siamo statici.
Hanno chiuso l'arsenale,l'ospedale militare,la scuola sottufficiali marescialli,è andata via la marina usa,adesso vogliono chiudere ciò che resta delle scuole della marina militare,contropartite nessuna.Dove andremo a finire?Pochissimi protestano,il popolo bue maddalenino tace.
Rispondo alla domanda di questo articolo.Per me è coma.Non è possibile che ai maddalenini gliene facciano o gliene capitano di così grosse e loro zitti e muti, quindi è proprio coma.
Stanno accadendo diverse cose.La soppressione di diverse corse fra La Maddalena ed il resto;Le prossime elezioni comunali;La cessazione di posti di lavoro;Il non riutilizzo delle proprietà demaniali dismesse;Altro.Nessuno dice niente.
Fra poco a La Maddalena si voterà per le comunali e tu maddalenino ti sei documentato per votare bene?Hai pensato a chi dare il voto?
Cosa,quando,dove,perchè?
Ci si lamenta di tutto ma mi rendo conto leggendo anche questo blog che praticamente nessuno si lamenta che l' acqua a la Maddalena non è potabile da decenni. Quando ci sceglieremo?
Immersi in tutto questo pressapochismo che ci circonda e ci avvolge, io preferisco essere in siesta, se la situazione dovesse perdurare vedrò di andare in coma.
Chiaro non combinerò niente di utile come tutti ma almeno starò tranquillo.
Per quale motivo chi si rende conto che qualsiasi cosa che lui pensa deve essere fatta per il bene della Maddalena deve darsi da fare personalmente anzichè aspettarsi che chi lui ha votato si dia da fare per i maddalenini?
Per non essere nè in siesta nè in coma
Alla Maddalena è successo di tutto:ha chiuso il club Mediterranee, ha chiuso l'arsenale militare, è stata ridimensionata la scuola sottufficiali, è stato spostato l'ammiragliato, è stato pesantemente ridimensionato (e lo sarà ancora di più) l' ospedale civile, è andata via la marina militare USA. Per questi motivi abbiamo perso molti posti di lavoro e non siamo stati capaci di creare nessuna iniziativa economica.
Si sta' discutendo, non fra i Maddalenini ma da alcuni interessati, al riguardo del tunnel. Se qualcosa sarà deciso non sarà da chi lo dovrebbe fare,i Maddalenini ma forse è meglio così.
Collegamenti marittimi, ponte, sanità, turismo, sociale, lavoro, ecc., non sono di certo argomenti che interessano ai maddalenini, ma piuttosto il calcio (visto e letto) e il gossip (letto).
Al riguardo di quanto si disute in questo spazio ho da osservare che i politici Maddalenini sono dei fedeli rappresentanti di chi li ha votati, infatti sono degli ottimi esempi di qualunquismo e pressapochismo.
Ognuno ha quel che si merita.
Non ho idea di come e di quando sarà possibile che i maddalenini si rendano conto che il loro comportamento orientato essenzialmente al mugugno e non alla fattività, deve essere abbandonato.
Probabilmente a causa del calo demografico che si stà verificando alla Maddalena, molti Maddalenini si stanno rendendo conto che l' adagiarsi al "naturale" mugugno non risolve il problema ed indivituatane la causa principale nell' isolamento, si stanno dando da fare (petizioni pro ponte, associazione pro tunnel)per effettuare un collegamento fisso. Purtroppo c'è sempre chi rimane a mugugnare e a guardare dalla finestra, spero che siano pochi e che chi è contrario ad un collegamento fisso dica il perchè e si organizzi per far valere le sue (loro) ragioni.
L' amministrazione comunale di La Maddalena dimostra nei fatti che è contraria al collegamento fisso ma non si esprime, la smettano di fare gli struzzi e dicano ai Maddalenini i perché. Indicano una consultazione popolare (ponte si, ponte no - tunnel si, tunnel no) e conseguentemente procedano secondo il risultato.
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